biografia




Nato a Valmorea (Como) il 13 luglio 1927 e morto a Beregazzo con Figliaro (Como) il 16 febbraio 2012, Gianluigi Giudici si dedica dapprima all'arredo sacro dirigendo alcuni laboratori in questo settore.
Nel 1959 espone per la prima volta le sue opere alla Biennale Internazionale di Arte Sacra di Novara e viene segnalato; in questo periodo inizia la sua attività di scultore con la decorazione dell'altare nella Chiesa di Bulgarograsso. Nel 1962 ebbe l'incarico dell' esecuzione di una pala d'altare (mq40) per
la Cappella dell'Azione Cattolica di Lugano. Nel 1966 gli viene affidata (dall'architetto Kosak, presidente dell'Accademia di Belle Arti di Vienna) l'esecuzione della grande Via Crucis per la Kirche zum Guten Hirthen, in Vienna. Negli anni dal 1973 al 1976 esegue gli altari e le ristruttutazioni dei presbiteri delle Chiese di Pianello Lario, Argegno e Vacallo(CH); colloca le prime "strutture organiche", esegue la medaglia del 50° del Giornale del Popolo di Lugano. Dal 1977 ad oggi colloca, fra le altre, "Mutazione Organica", palazzo San Gottardo, Chiasso; "L'altare" nella Chiesa di Bormio; "Elevazione",Piazza del Municipio, Mozzate;la "Via Crucis" e il gruppo bronzeo "Battesimo di Gesù" nella Chiesa di S. Cassiano, Val Chiavenna; il busto di Mons.Leber per il Giornale del Popolo di Lugano; "L'altare" nella Chiesa di Moltrasio;"L'altare" nella Chiesa di Sondalo; "La Città Vigilata", a Mozzate;esegue il gruppo
"La Pesca" per la Kirche zum Guten Hirthen, di Vienna; colloca "Accumulazione" nel giardino del Palazzo Comunale di Olgiate Comasco; esegue la Porta dela Chiesa di Pianello Lario.
In questi anni viene segnalato in diversi concorsi di Scultura nazionali e viene invitato alle Rassegne d'Arte Sacra di S.Simpliciano in Milano. Nel corso degli anni 2000/2001 gli vengono dedicate 3 importanti personali: 
Comune di Bormio, Assessorato alla Cultura: "Gianluigi Giudici - Sculture nel Centro storico"
Comune di Como, Assessorato Cultura, S. Pietro in Atrio : “Gianluigi Giudici”
Casa d’Aste  Tocchetti, Lugano: "Gianluigi Giudici"